Archivio

Archive for novembre 2, 2009

Cosa c’è dietro al vaccino? Notizie dalla Francia

Secondo un articolo del quotidiano francese Le Journal de la Dimanche, il regime Sarkozy ha autorizzato una spesa di circa un miliardo di euro per acquistare vaccini falsamente destinati a lottare o a proteggere contro il virus H1N1 dell’influenza suina. L’unico problema è che, al momento attuale, né l’OMS, né il Center for Diseases Control (CDC) degli Stati Uniti sono riusciti ad isolare, fotografare al microscopio elettronico, né a classificare chimicamente il virus Influenza A H1N1.

Inoltre, nessuna pubblicazione scientifica indica che dei virologi francesi l’abbiano fatto. Rendere obbligatori dei farmaci per una malattia ipotizzata, che non è nemmeno ben definita, è perlomeno sospetto.

Ancora più bizzarra è l’ammissione della Food & Drug Administration del governo statunitense, l’organismo incaricato della salute e della sicurezza dei cittadini, secondo il quale il “test” autorizzato ad uscire anticipatamente per la verifica dell’infezione da H1N1 non è un test validato. Più precisamente, in tutti i decessi presentati fino a questo momento come prova scientifica di morte attribuibile al virus H1N1 dell’influenza suina, non esiste alcuna prova medico-legale che permetta di dire che tali decessi siano dovuti davvero a questo tipo di virus. Gli epidemiologi europei pensano che i decessi descritti finora siano “frutto del caso” o di quelle che vengono definite infezioni opportuniste.

Quello che sappiamo con certezza è che le persone morte hanno spesso avuto complicazioni respiratorie di natura non divulgata. Le persone muoiono ogni giorno per malattie respiratorie. Nei soli Stati Uniti ogni anno sono 36.000 i decessi legati all’influenza, senza panico né clamore eccessivi. Per la maggior parte si tratta di pazienti anziani o affetti da malattie polmonari. A tutt’oggi, nell’intera Francia sono 24 le persone identificate dalle autorità sanitarie come aventi i “sintomi” del virus H1N1: febbre, tosse, mal di testa, rinite. Hmmmm. Conoscete qualcuno con i sintomi dell’influenza suina? Si noti anche che osservando i più di 15.000 casi di influenza suina “confermati” nel mondo, la grande maggioranza sono miracolosamente guariti nello spazio dai tre ai sette giorni, esattamente come per un brutto raffreddore.

Diventa sempre più evidente che c’è un retro-pensiero dietro le ondate successive di panico di massa creato negli ultimi anni dal CDC, l’OMS e gli organismi governativi. Siamo stati spaventati dal mangiare carne bovina quando nel Regno Unito e altrove il bestiame ha sviluppato una malattia mortale chiamata BSE o “morbo della mucca pazza”. Più tardi è emersa la prova del fatto che la BSE era la conseguenza di una vaccinazione delle vacche per eliminare insetti inoffensivi che esse hanno sotto la pelle. Più recentemente, dopo la segnalazione di alcuni casi di quella che viene chiamata “febbre catarrale” della mucca, della pecora e della capra in Belgio e in Olanda nel 2006, le autorità veterinarie di Germania, Svizzera e Austria hanno imposto una vaccinazione obbligatoria o un trattamento farmacologico per una sedicente protezione degli animali dai morsi d’insetti abitualmente inoffensivi, ma falsamente dichiarati portatori di malattia.

E’ stata resa obbligatoria la vaccinazione del bestiame bovino contro una malattia in generale così anodina da passare inosservata e che solo in rari casi estremi può essere mortale. Tutti gli animali di più di tre mesi devono essere vaccinati. I vaccini, secondo un rapporto della rivista svizzera Aegis-Impuls del 2008, hanno provocato decessi di massa, abbassamento della natalità, diminuzione della produzione di latte, crisi cardiache ed altri gravi effetti. I vaccini sono stati utilizzati malgrado nessuno ne avesse in anticipo certificato la sicurezza. Contenevano tipicamente idrossido d’alluminio e Thiomersol o mercurio, come additivo e/o conservante, entrambi altamente tossici ed entrambi utilizzati nella maggior parte dei vaccini umani.

Nonostante le proteste di massa e le relazioni delle autorità veterinarie in Germania, Svizzera e Austria, non si è tenuto conto degli allarmi e la vaccinazione obbligatoria è continuata. Non sorprende che i contadini siano scesi in strada con i loro trattori per protestare.

La notizia di un piano segreto del governo francese con lo scopo di vaccinare tutti i cittadini di più di tre mesi, più di 100 milioni di dosi, è più che preoccupante. Secondo il Journal de la Dimanche, il governo francese, prevedendo un probabile ritorno del virus in autunno, sta per spendere quasi un miliardo di euro per acquistare i vaccini. Le autorità annunceranno in autunno se decideranno di rendere la vaccinazione obbligatoria. “Saremo pronti ad attaccare in tempi molto brevi” spiega il ministro della Salute. Secondo le fonti, lo Stato vuole ordinare 100 milioni di dosi di vaccino contro l’influenza a tre laboratori, GlaxoSmithKline, Novartis e Sanofi. Le ultime due sono imprese francesi.

Il rapporto francese arriva proprio dopo l’adozione da parte del Senato della Stato del Massachussets di un progetto di vaccinazione obbligatoria contro la pretesa influenza suina del virus H1N1. Nell’Ospedale di Stato dello Stato di New York, le autorità hanno in progetto di discutere se rendere obbligatoria la vaccinazione annuale contro l’influenza per tutti i dipendenti della sanità pubblica, anche se non esiste alcun vaccino approvato contro H1N1. Ancora, comincia ad apparire che la paura di pandemie di influenza aviaria o suina siano un pretesto per giustificare vaccinazioni obbligatorie con sostanze i cui effetti secondari negativi sono palesemente più gravi dell’influenza da cui dovrebbero proteggere.

Novavax, una compagnia farmaceutica di Rockville in Maryland, ha opportunamente appena annunciato di aver sviluppato un vaccino contro l’H1N1, basato su “particelle apparentate ai virus” contenenti tre proteine del virus dell’influenza prive dei geni necessari alla replicazione. Il vaccino è prodotto grazie a tecniche di modificazione genetica degli organismi o di OGM. L’annuncio è stato fatto nei giorni in cui la compagnia ha comunicato una perdita nell’esercizio finanziario di 36 milioni di dollari.

Il farmaco Tamiflu, che viene ufficialmente raccomandato dall’OMS come terapia per “attenuare” i sintomi di una eventuale influenza suina o Influenza A H1N1, come è stata ribattezzata, è esso stesso tossico. Santé Canada ha informato i Canadesi sui report internazionali che riferiscono di allucinazioni e comportamenti anormali, tra cui l’automutilazione, tra pazienti che assumono il farmaco antivirale Tamiflu. In alcuni casi, il risultato è stato la morte e gravi complicazioni polmonari sono spesso associate al Tamiflu, il farmaco di cui il principale beneficiario e azionista è l’ex segretario alla Difesa Donald Rumsfeld.

Nel 1976, negli Stati Uniti il Presidente Gerald Ford, preoccupato per le imminenti elezioni, di fronte ad una eventuale pandemia ordinò una vaccinazione di massa della popolazione per mostrare agli elettori che era un Presidente “pratico”. La pandemia del 1976 non è mai arrivata ma molte persone hanno sofferto di effetti neurologici secondari da vaccino, la cui produzione era stata affrettata, tra i quali furono segnalati 25 decessi da sindrome di Guillain-Barré.

La vaccinazione obbligatoria con farmaci i cui effetti secondari sono sconosciuti, perché non testati rigorosamente in maniera indipendente, ha cominciato a colpire il genere umano negli Stati Uniti e in Germania durante gli anni ‘30, durante esperimenti umani di massa, effettuati su prigionieri, malati mentali ed altre persone svantaggiate.

Articolo originale in inglese, Sarkozy’s Secret Plan for Mandatory Swine Flu Vaccination, pubblicato il 3 giugno 2009.

Fonte

Perchè i componenti dei vaccini sono pericolosi? Vediamoli uno ad uno…

Quello che segue è un elenco incompleto (ma ugualmente significativo) degli ingredienti del vaccino, diviso per case produttrici:

*GlaxoSmithKline Plc con sede a Londra*

Ingredienti del suo vaccino:

*Adiuvante alluminio*: un composto contenente alluminio. Rilascia un antigene (una sostanza attiva che è in grado di generare una risposta immunitaria maggiore dal corpo, e quindi lo fa reagire con i prodotti di tale risposta), causando forti reazioni che possono compromettere il sistema immunitario. È stato associato alla Sindrome della Guerra del Golfo che ha causato enormi danni permanenti a migliaia di militari. L’alluminio è una causa nota di disfunzione cognitiva.

*AS03: squalene*, l’adiuante di cui la GlaxoSmithKline detiene i diritti di proprietà. (Più avanti c’è la descrizione dello squalene)

*Daronrix:* vaccino della Glaxo dell’influenza aviaria H5N1.

*Fosfato disodico*: una polvere bianca, solubile in acqua salata. E’ usato come additivo anti agglomerante Questa sostanza chimica inorganica è usata anche come fungicida e microbicida.

*Formaldeide:* una nota sostanza cancerogena e tossica per l’apparato riproduttivo e per lo sviluppo. È interessante notare che, nel 2007, la California ha utilizzato più di 30.000 tonnellate di questa sostanza cancerogena come microbicida sulle 50 più importanti coltivazioni sparse nel suo territorio.

*Octoxynol 10:* (anche noto come *Triton X-100*) un detergente, emulsionante, umidificante e antischiuma. (L’*Octoxynol-9* è un spermicida.) Può alterare l’attività metabolica, danneggiare le membrane, e causare un rapido declino delle funzioni delle cellule.

*Polisorbato 80*: Conosciuto anche come *Tween 80*. È usato come emulsionante nei cosmetici, ed è uno degli ingredienti del *Gardasil*, il vaccino contro il cancro al collo dell’utero che viene imposto o promosso alle adolescenti. Questo ingrediente è noto per provocare infertilità, convulsioni epilettiche, aborti spontanei, e shock anafilattici che possono essere mortali. Finora sono stati segnalati 28 morti a causa del Gardasil.

*Cloruro di sodio:* sale da tavola raffinato. Il sale naturale è un complesso minerale che equilibra l’acqua dentro e fuori le nostre cellule. Al contrario il sale raffinato, cloruro di sodio, viene trattato chimicamente e contiene molte altre sostanze chimiche nascoste che distruggono le proprietà curative del sale naturale. Il corpo può ottenere la maggior parte del suo fabbisogno giornaliero da una dieta con alimenti biologici che escluda gli alimenti lavorati.

*Squalene: *un olio naturale ricavato dagli squali (per lo più si trovato nel fegato) e da alcuni vegetali. Lo squalene induce infiammazioni croniche mediate dal sistema immunitario, in particolare delle giunture, che i medici chiamano artrite reumatoide. Le conseguenze sulle persone che hanno già una infiammazione prodotta dal sistema immunitario non sono irrilevanti, come pure l’insorgenza di nuovi casi di lupus e stanchezza cronica. Lo squalene viene aggiunto a tutti i nuovi vaccini. E’ associato alle migliaia di militari che hanno contratto la “Sindrome della Guerra del Golfo” e hanno subito danni irreparabili del sistema immunitario, compreso lupus, sclerosi multipla, fibromialgia e artrite reumatoide.

*Thimerosal: *(Mercurio) Lo si trova in tutte le dosi multiple di vaccini. Qualsiasi quantità di mercurio è altamente tossica. Non esiste un livello di sicurezza. Questo è stato più volte associato ai tassi crescenti di autismo, sclerosi multipla, e ADHD.

*Vitamina E:* Questa vitamina antiossidante aiuta a proteggere le funzioni dei globuli rossi del sangue, e contribuisce a ossigenare i nostri tessuti. Le fonti migliori sono gli oli vegetali pressati a freddo ottenuti dal germe di grano, semi di girasole e di cartamo da coltivazioni biologiche. La vitamina E ricavata dal mais o dalla soia ora proviene spesso da fonti geneticamente modificate, e puoi stare certo che i vaccini contengono quella.

*Baxter International con sede a Chicago. *

*CELVAPAN*, il suo nome comune: vaccino contro l’influenza pandemica (H5N1)

*NOTA:* Gli effetti collaterali includono: cefalea, capogiri, vertigini, nasofaringite, brividi, stanchezza, malessere, dolore nella zona di iniezione. Non ci sono indicazione sulla dose di vaccinazione del CELVAPAN e sulla frequenza della somministrazione per i minori di 18 anni e per le persone che hanno malattie autoimmuni.

*Ingredienti del vaccino:* delle cellule in coltura sono prese da una specie di scimmie, chiamata *Scimmia Verde Africana*, attraverso un processo con cellule”Vero” (nome dato a stirpe cellule inizialmente prelevate dalla scimmia verde), invece del tradizionale sistema basato sulle uova. I tessuti prelevati da questa specie di scimmie sono stati responsabili della trasmissione di virus, tra cui l’HIV e la poliomielite. La Baxter ha posto una richiesta di brevetto su un processo che utilizza questo tipo di coltura cellulare per la produzione di quantità di virus infettivi, che vengono poi raccolti, inattivati con formaldeide e luce ultravioletta e detergenti. La Baxter ha prodotto tutti i componenti del vaccino per l’H5N1 (influenza aviaria) in una stirpe di cellule “Vero” derivate dal rene di una scimmia verde africana. I dettagli della produzione di questo vaccino non sono ancora stati resi accessibili al pubblico.

*Vaccino completo per l’H5N1* contro l’influenza, ottenuto cellule “Vero”. (Vedi sopra).

*Trometamolo:* noto anche come *Tris* o *Tham*. Un composto organico che può essere nocivo se inalato. Evitare il contatto con gli occhi, la pelle, e i vestiti. Effetti a lungo termine: nessun dato. Informazioni ecologiche: nessun dato.

Cloruro di sodio polisorbato 80, e acqua per l’iniezione.(di che tipo? Del rubinetto? Con il cloro?)

*Novartis International AG con sede a Basilea, Svizzera. *

*Focetria* o chiamato con il suo nome comune: vaccino contro la pandemia influenzale. Brevettato l’8 maggio 2007.

*NOTA: *Gli effetti collaterali sono: mal di testa, sudorazione, dolori articolari, malessere febbre, brividi, e il dolore nell’area di iniezione.

Ingredienti del vaccino: virus: l’azienda sta utilizzando una linea cellulare proprietaria. (Non si sa se vengono impiegati tessuti di cane o di scimmia verde. Non sto facendo ironia) Utilizzando questo processo, invece di far crescere i ceppi del virus nelle uova di gallina, ha drasticamente ridotto il tempo necessario per iniziare la produzione del vaccino nei suoi laboratori in Germania. Il Focetria non deve essere somministrato a pazienti che hanno una reazione anafilattica (reazione grave) a uno dei componenti del vaccino, o di qualsiasi sostanza in tracce nel vaccino, come uova, proteine di pollo, kanamicina, neomicina (due antibiotici), formaldeide, bromuro di cetiltrimetilammonio (CTAB, un disinfettante utilizzato per sterilizzare utensili e strumenti) e polisorbato 80. Il foglio dei dati sulla sicurezza del CTAB riporta che le sue proprietà chimiche, fisiche e tossicologiche non sono state investigate esaurientemente ma è irritante per le mucose e il tratto respiratorio superiore. E’ catalogato anche come diserbante e microbicida.

Squalene: vedi sopra.

*MF59:* Un adiuvante proprietario a base olio che contiene *Tween 80*, * Span85*, e squalene. L’MF59 ha sostanzialmente una più elevata reattività genetica e tossicità sistemica di quella dell’allume. Questo adiuvante fa parte di una nuova generazione di potenti booster per i vaccini. I precisi meccanismi d’azione della maggior parte degli adiuvanti sono ancora solo parzialmente compresi. Studi sui ratti con adiuvanti a base olio hanno dimostrato gravi reazioni tra cui paralisi, deformazione degli arti, malattie autoimmuni, gravi forme di artrite e gravi effetti sul sistema immunitario. La FDA al momento non ha ancora approvato il suo utilizzo in qualsiasi vaccino.

*Span85*: brevettato dalla Chiron (acquistata da Novartis). Il suo nome chimico è *Sorbitano Trioleato*. (foto) Si tratta di un liquido oleoso usato in medicina, nell’industria tessile, nei prodotti cosmetici, nelle vernici come emulsionante, antiruggine e addensante. Alcune fabbriche in Cina si sono specializzate esclusivamente nella produzione di Tween 80 e Span 85. Questo prodotto chimico è usato come pesticida. Viene anche usato come adiuvante per i vaccini ed è tossico per gli esseri umani per la cancerogenicità, neuro tossicità, acuta tossicità, è tossico per l’apparato riproduttivo e contrasta lo sviluppo nei bambini e negli adolescenti. I gruppi di facciata del cartello farmaceutico attualmente stanno cercando in tutti i modi e con tutti i mezzi di dimostrare che i rischi inerenti ai vaccini sperimentali contro l’influenza suina che verranno inoculati ai bambini in età scolastica sono un eventuale prezzo da pagare ragionevolmente accettabile per evitare che la pandemia si espanda.

Fonte: http://pomodorozen.wordpress.com/2009/09/03/influenza-suina-vaccino-si-o-no

Cotugno, e la Campania in genere, continuano a tornare insistentemente… Coincidenza?

Ecco altre morti e altre notizie di oggi:

http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/nuova-influenza-5/influenza-donna-napoli/influenza-donna-napoli.html

Ancora Cotugno e, soprattutto, la conferma che i vaccini sono iniziati da 2 settimane circa per le categorie a rischio (ma chi ci dice che anche altre persone senza patologie, e che ora sono morte, non si siano fatte vaccinare lo stesso dai medici curanti?).

Una cosa è certa: non fate il vaccino. Sono vaccini sperimentali (questo è assodato) e firmando il consenso informato vi prendete voi la responsabilità, non le case farmaceutiche.

La farmacia, come immaginavo, ha detto di rivolgermi al medico curante. Quindi le vaccinazioni SONO INIZIATE DA SETTIMANE ormai è chiaro. Ma i giornali NON DICONO se i morti si erano vaccinati o meno, ne va di un business troppo grande per poter allarmare la gente sui vaccini, no?

Perché le vaccinazioni sono un pericolo per il corpo?

Si presume che una vaccinazione ci aiuti a costruire immunità nel nostro sistema nei confronti di organismi potenzialmente dannosi che causano malessere e malattia. Tuttavia il nostro sistema immunitario è già programmato per ciò, in risposta ad organismi che invadono il corpo.

La maggior parte degli organismi che generano malattie entra nel corpo attraverso le mucose del naso, della bocca, del sistema polmonare o del tratto digestivo.

Queste membrane mucose hanno un loro sistema immunitario, chiamato IgA (1).

Questo è un sistema di protezione diverso da quello attivato quando il vaccino viene iniettato nel corpo.

Il sistema IgA è la prima linea di difesa del corpo.

La sua funzione è combattere gli organismi invadenti nei loro punti d’ingresso, riducendo o addirittura eliminando il bisogno di attivare il sistema immunitario del corpo.

Quando s’inietta un vaccino nel corpo e, soprattutto, quando questo lo si combina ad un immuno-adiuvante come lo squalene (2, vedi sotto), il sistema immunitario IgA viene bypassato e il nostro sistema immunitario va su di giri in risposta alla vaccinazione.

Gli ingredienti

I maggiori ingredienti in un vaccino sono i virus morti e quelli vivi che sono stati attenuati (cioè, indeboliti e resi meno nocivi).

I vaccini contro l’influenza contengono anche un numero di tossine chimiche, incluso:

il glicole etilenico (antigelo), la formaldeide,il fenolo (acido carbolico) e antibiotici come neomicina e streptomicina.

In aggiunta ai virus e ad altri additivi, molti vaccini contengono anche immuno-adiuvanti come l’alluminio e lo squalene.

L’immuno-adiuvante aggiunto al vaccino ha lo scopo d’aumentare (l’effetto “turbo”…) la risposta immunitaria alla vaccinazione. Gli adiuvanti fanno si che il sistema immunitario iperreagisca alla introduzione dell’organismo contro il quale si è stati vaccinati.

Questi adiuvanti si suppone che facciano il lavoro più velocemente (ma certamente non in modo innocuo). Gli adiuvanti riducono la dose del vaccino quindi, tanto meno sarà il vaccino richiesto per ogni individuo, tanto più dosi individuali saranno disponibili per le campagne di vaccinazione di massa.

Nei vaccini contro la febbre suina ci saranno immuno-adiuvanti?

Il governo USA ha contratti con molte case farmaceutiche per sviluppare e produrre vaccini contro la febbre suina. Almeno due di queste aziende, la Novartis e la GlaxoSmithKline, stanno usando un adiuvante nei loro vaccini H1N1.

Cosa fa l’adiuvante squalene ai topi

Adiuvanti di vaccini su base oleosa come lo squalene, a lungo raggio temporale non hanno dimostrato di produrre risposte immunitarie concentrate e ininterrotte (4).

Inoltre, una ricerca del 2000 pubblicata nell’American Journal of Pathology ha dimostrato che una singola iniezione dell’adiuvante squalene sui topi, ha attivato “una infiammazione cronica, mediata immunologicamente sull’articolazione”, altresi nota come artrite reumatoide (5)

Cosa fa lo squalene agli esseri umani

Il nostro sistema immunitario riconosce lo squalene come una molecola d’olio indigena del corpo. Essa si trova in tutto il sistema nervoso e nel cervello. Infatti, si può consumare squalene in olio d’oliva. Il sistema immunitario non solo la riconosce, ma si avvale anche delle sue proprietà antiossidanti.

La differenza tra “squalene buono” e “squalene cattivo” dipende dal metodo attraverso il quale essa entra nel corpo.

L’iniezione è una via d’ingresso anormale, che incita il sistema immunitario ad attaccare tutto lo squalene nel corpo, non solo quello contenuto nell’adiuvante.

Il sistema immunitario, quindi, tenterà di distruggere la molecola ovunque la trovi, inclusi i luoghi dove è vitale per la salute del sistema nervoso (6)

I veterani della Guerra del Golfo che hanno contratto la sindrome che porta questo nome (Gulf War Syndrome:GWS) ricevettero vaccini all’antrace che contenevano squalene (7)

L’MF59 (l’adiuvante allo squalene della Novartis, ora usato nel vaccino contro la febbre suina) fu un ingrediente NON approvato nei vaccini sperimentali all’antrace e da allora è stato collegato alle malattie devastanti e autoimmuni di cui soffrono molti veterani del Golfo (8).

Il ministero della Difesa (USA ndt) fece di tutto per negare che lo squalene fosse veramente un inquinante nel vaccino all’antrace somministrato al personale militare nella guerra nel Golfo Persico – schierato o meno.

Tuttavia, la FDA (Food and Drug Administration, ndt) scoprì la presenza di squalene in certi lotti di prodotto AVIP (= programma di vaccinazione per l’immunizzazione all’antrace). .

Una ricerca condotta al Tulane Medical School e pubblicata nel numero di febbraio 2000 di Experimental Molecular Pathology, include queste statistiche allarmanti:

“ …la maggioranza sostanziale (95%) dei pazienti che svilupparono la Sindrome della Guerra del Golfo (Gulf War Syndome – GWS) aveva anticorpi verso lo squalene. Tutti (100%) i pazienti GWS immunizzati per il servizio “Tempesta nel Deserto” anche non impiegati sul campo di battaglia, ebbero gli stessi segni e sintomi di quelli che lo furono, ovvero anticorpi allo squalene (9).

Secondo la dr Viera Scheibner, in precedenza eminente ricercatore scientifico per il governo australiano:

“…questo adiuvante [lo squalene] contribuì alle reazioni a cascata chiamate “Gulf War Syndrome,” (sindrome della Guerra del Golfo) documentate nei soldati coinvolti nella Guerra del Golfo.

I sintomi da loro sviluppati includevano: artrite, fibromialgia, adenopatia, irritazioni cutanee fotosensitive, fatica cronica, emicranie croniche, perdita abnorme di peli, lesioni cutanee non guaribili, ulcere da afte, vertigini, debolezza, perdita di memoria, attacchi epilettici, cambi di umore, problemi neuropsichiatrici, effetti antitiroidei, anemia, alto tasso di sedimentazione degli eritrociti, lupus eritematoso sistemico, sclerosi multipla, fenomeno di Raynaud, sindrome di Sjorgren, diarrea cronica ecc.” (10)

La scienza è latitante

Non esiste al presente una scienza medica che possa garantirci la sicurezza dei vaccini.

La scienza e i promotori di vaccini (che include, forse, anche il vostro medico di fiducia), non conoscono le loro conseguenze a lungo termine sulla nostra salute e su quella dei nostri figli. Studi su pazienti controllati sono durati mediamente solo due settimane.

Eppure, malattie autoimmuni come quelle viste nella sindrome del Golfo spesso necessitano di anni prima di venire diagnosticate, causa la vaghezza dei sintomi iniziali. Lamentele circa emicranie, fatica e dolori cronici sono sempre sintomi di malattie e disturbi seri.

Fonte: Nexus edizioni

Mentre indaghiamo… ecco un’altra conferma che in Campania i vaccini sono iniziati da 2 settimane!

Sto indagando personalmente, anche se non sono un investigatore… Visto che i giornalisti non indagano per niente. Eppure basterebbe porgere una semplice domanda: “Signora/e, ma sua figlia si era già vaccinata?” (parlo della povera bimba di Pompei, morta a poco più di 10 anni). Se non si fosse vaccinata, i giornalisti avrebbero un altro commento prezioso tra le mani, per avvallare la vaccinazione. “Vedete lettori e telespettatori? La bambina non si era vaccinata ed è morta!”… Invece nulla. Dicono solo che era una bimba sana.  Questo mi dà da riflettere.

Per questo, stamattina, ho deciso di indagare personalmente… Ho scritto alla farmacia di Pompei, per sapere se e da quanto tempo sono disponibili i vaccini. Ovviamente la vaccinazione non può avvenire in farmacia; che io sappia la può iniettare solo il medico curante, ma può essere un piccolo mezzo per farsi dire “guardi che le vaccinazioni le sta facendo il medico curante da X settimane!”… Cosa che i giornali non dicono, mentre dicono continuamente di accelerare la distribuzione dei vaccini!

Eppure, risposta del farmacista a parte, la distribuzione in Campania dovrebbe essere già iniziata, visto che, 2 settimane fa, è iniziata quella per il personale medico (e torna il nome della famosa “Cotugno”). Ecco un altro articolo confermativo: QUI.

A presto con eventuali sviluppi e con i pdf da me scaricati contenenti: foglietti illustrativi di 3 vaccini che stanno circolando e il “consenso informato”.